Non ho figli da educare ma da 18 anni educo quegli degli altri nell'ambito della motorietá.
La scuola cerca di migliorare ma senza la sinergia con la famiglia, lo sforzo é vano.
La scuola ha il compito di insegnare le conoscenze e la vita di relazione. La famiglia, quello di educare all'affettivitá, alla gestione di se', all'igiene, al rispetto del prossimo.
I ruoli possono parzialmente sovrapporsi ma non essere demandati o invertiti.
Forse era sbagliato, ma quando un bambino aveva problemi di apprendimento, era la famiglia che si muoveva: più controllo sui compiti, lezioni private, ecc.
Ora, in modo spesso sbrigativo, si "bollano" i bambini come BES o DSA e si approntando per loro percorsi facilitati e votazioni "fasulle". Gli stessi insegnanti, in privato, affermano di alzare i voti in modo artificioso per accontentare le famiglie.
Ma la realtà della vita non é facilitata, una volta finita la scuola dell'obbligo.
E qui taccio...
In questi anni ho visto tutta una serie di "orrori" educativi da parte dei genitori.
Ecco un breve elenco a scopo dimostrativo.
1- Coppie di fratelli chiamati con improbabili nomi esotici, non motivati dall'origine straniera dei genitori ma solo dal voler essere "originali".
2- Punizione severa del figlio adolescente perché scoperto a fumare quando in casa tutti fumano in sua presenza (viva la coerenza).
3- Adolescenti accompagnati in auto a scuola fino in 5ª superiore ( e la scuola é a 3 km).
4- Adolescenti a cui ho dovuto insegnare ad andare in bicicletta all'etá di 13/14 anni.
5- Ragazzi di 18 anni a cui la madre preparava la borsa per l'allenamento o per andar via di casa tre giorni.
6-Pubblica umiliazione di fronte ai compagni di allenamento per errori tecnici (come far odiare uno sport o tutti gli sport)
7- Bambini "drogati" di Estathé (anche 5 al giorno).
8- Bambini cresciuti a roast-beef e patatine pranzo e cena, perché "non MI mangia altro..."
9-Costante comparazione in pubblico e non col fratello: più bravo, più furbo, più bello.
10- Ripetizione ad oltranza, dopo l'ennesima bocciatura, della stessa classe superiore perché in casa tutti hanno fatto quella scuola. (Provate ad indovinare che scuola può essere).
Ecco un'ANSA a tale proposito.