km 43,4 686 d+ 9h 57' 9h 57'
Simona
Silec, la mia ospite ha preparato un colazione mista: tradizionale
slovena con i salumi e le uova locali e biologica, con yoghurt e
frutta fresca e secca. Pago 26€ e mi pare di aver rubato.
Da
Smarje Pri Jelsah, sotto un bel sole, riprendo la strada
principale n.107 sul lato sinistro della carreggiata e con qualche
leggero saliscendi, i camionisti molto cortesi che rallentano e mi
fanno spazio, raggiungo la Montecatini slovena: Rogaška
Slatina (km 12).
Città curata
maniacalmente, con giardini all'italiana e fontane nelle pubbliche
piazze. Atmosfera rilassata tra le caffetterie di lusso del centro.
Mi siedo nel dehors sulla piazza principale e con 4€ degusto una
cioccolata con panna e mezzo litro di Donat MG, acqua minerale
termale con il più alto contenuto di magnesio al mondo (1000 mg
/litro), ottima per gli sportivi, da prendere con cautela se si è
sedentari per l'eccessivo deposito minerale.
La
catena collinare del Plešivec mi
separa dalle pianure coltivate della Stajerska (antica Stiria).
Il
superamento di queste colline può essere complesso e consiglio di
non seguire lil mio percorso anche a costo di allungare di 3 o più chilometri.
Pertanto,
lasciata Rogaška Slatina, occorre
proseguire in direzione Cerovec e quindi Zgornie Secovo lungo la
strada asfalta, iniziando a salire lentamente. Qui i vari navigatori
potrebbero convincervi a seguire una bella strada sterrata nel bosco,
vicino ad un ruscello che però terminerà dopo alcuni chilometri
presso una casa abitata e da lì sarà impossibile proseguire lungo
il sentiero perchè abbandonato ed incolto (probabilmente i
proprietari delle varie piccole fattorie non gradivano passaggi nelle
loro proprietà e hanno evitato di pulire le tracce in modo da
dissuadere gli sconosciuti). Nella ricerca del percorso, perdendomi
in vicoli ciechi ho perso almeno 2 ore (ma vedendo la cima del colle
ed il panorama), pertanto a Zgornje, conviene seguire l'asfaltata,
sebbene stretta cercando di salire fino in cima al colle oppure
dirigendosi verso Strmec pri Sv. Florjanu e da lì proseguire sulla
strada principale n 432 fino
a Stoperce (km 27).
![]() |
ATTENZIONE A NON SEGUIRE LA TRACCIA ROSSA MA LA STRADA ASFALTATA |
La 432 passa
attraverso belle vallate ombreggiate, con un torrente che scorre
spesso al lato della strada e nonostante sia una principale, è
scarsamente frequentata, permettendo di camminare e correre
agevolmente. In tutto questo pezzo potrebbero non esserci
rifornimenti, pertanto occorre avere scorta di acqua e cibo. A
Stoperce c'è solo un bar con bevande mentre, per la parte solida, il
primo Mercator è a Breg (km 34)
all'uscita della valle.
Un
chilometro facile fino a Majsperk (km
35, 280 slm) e da qui inizia una
breve e facile salita che conduce sulle colline di Halože
a 360 slm dove per un km si prosegue sul un altipiano panoramico fino
al santuario nazionale sloveno di
Ptujska Gora, meta di pellegrinaggi
alla Madonna protettrice col mantello, statua del 14° secolo.
Questo
potrebbe essere luogo di sosta per la notte, cercando su Air b 'n b.
La
pianura alluvionale del fiume Drava (Dravskem
Polju) si stende ai miei piedi.
Da
qui viene una parte del mio sangue. Riconosco il profilo della
fabbrica Tovarna Talum, dove si estrae, raffina e lavora bauxite ed
alluminio, nel quale lavorava mio nonno.
Breve
discesa e attraverso l'ultimo paese: Lovrenc
na Dravskem Polju (km 40), nel
comune di Kidricevo.
A
questo punto lascio la strada e proseguo a naso, al tramonto, in
mezzo ai campi di grano fino al sobborgo di Apače
(km 43), dove vivono i miei zii.
Qui
è presente solo una trattoria.
Per
pernottare in zona vi sono alcuni B'n b e case private a Kidricevo,
Zgornja Hajdina (a 2/3 km) o a Ptuj (5km).
COLAZIONE DA SIMONA SILEC |
ROGASKA SLATINA |
LE TERME MONUMENTALI |
IL PROFILO DI DONACKA GORA, OLTRE IL CONFINE CROATO, DOPO ROGASKA |
LA BELLISIMA STRADA A FONDO CIECO VERSO SVETI FLORIANU |
ATTRAVERSANDO PRATI SCOSCESI CON ERBA ALTA E CANI DA GUARDIA |
CASA TIPICA ABBANDONATA A BREG IN STILE ASBURGICO |
PTUJSKA GORA, IL SANTUARIO |
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LA MADONNA COL MANTELLO A PTUJSKA GORA |
LE PIANURE ALLUVIONALI DELLA STIRIA SUL FIUME DRAVA |
ARRIVO AD APACE |